Banca della terra

Oggi il mondo rurale conosce il grave problema dell’abbandono dei terreni e della frammentazione delle proprietà. Anche nell’Appennino di Lombardia sono sempre di meno i residenti che, soprattutto nei comuni dell’Alto Oltrepò, si dedicano alla conduzione agricola, proseguendo un’attività famigliare che va indietro di alcune generazioni.

Ciò fa sì che aumentino i terreni lasciati improduttivi o abbandonati, ma può anche diventare una occasione per chi resta, che può ampliare la propria attività acquistando o affittando nuovi terreni, o per chi sta pensando a tornare o a insediarsi in Oltrepò, “scappando” da una vita cittadina sempre più costosa e sempre meno soddisfacente.

La Banca della Terra di Oltrepò(Bio)diverso vuole essere uno strumento a disposizione dei residenti attuali e potenziali dell’Oltrepò, degli amministratori locali e di tutti i soggetti interessati per favorire la restituzione a un uso produttivo dei terreni attualmente abbandonati o lasciati incolti.

Questa piattaforma intende rappresentare un punto di incontro tra chi, proprietario di terreni agricoli e forestali, non è interessato a condurli e chi vuole lanciarsi in un’attività agricola o vuole ampliare la propria, acquisendo in gestione, in affitto o in proprietà nuovi terreni.

Tra questi, potresti esserci anche tu!

La piattaforma della Banca della Terra si articola in: